Comunicato Servizio Fitosanitario Regionale
La diffusione di questa specie invasiva ha un significativo impatto economico ed ambientale: in applicazione della normativa dell’Unione Europea, le piante infestate da questo parassita e, nel raggio di cento metri, quelle più sensibili devono essere distrutte.
Il Servizio Fitosanitario ritiene quindi urgente promuovere con maggior incisività l’adozione delle misure fitosanitarie obbligatorie, fondamentali per prevenire la diffusione del Tarlo asiatico e tutelare il patrimonio arboreo e forestale del territorio.
Si chiede quindi di prestare la massima attenzione alle misure fitosanitarie che devono essere applicate e alle aree interessate da queste misure. Si chiede inoltre di scaricare e diffonde tramite i propri canali di comunicazione il materiale informativo rivolto ai cittadini e agli operatori del verde: mappe delle aree delimitate soggette a misure fitosanitarie, volantini relativi alle specie arboree più suscettibili all’infestazione e alle misure fitosanitarie obbligatorie e cards per comunicazione web.
Indicazioni operative
È vietato movimentare piante specificate, rami o materiali vegetali potenzialmente infestati al di fuori delle aree delimitate.
Nelle aree delimitate tutte le attività di potatura e abbattimento delle piante di acero, betulla, ippocastano, olmo, pioppo e salice devono essere preventivamente comunicate al Servizio Fitosanitario Regionale.
Si raccomanda la tempestiva segnalazione della presenza di insetti adulti e di piante con segni sospetti dell’organismo nocivo. Il mancato rispetto delle disposizioni comporta sanzioni amministrative, come previsto dalla normativa vigente in materia di tutela fitosanitaria.
Impegno collettivo
La collaborazione di tutte le parti coinvolte è essenziale per garantire un’efficace azione di prevenzione ed eradicazione, salvaguardando la biodiversità e il patrimonio verde del territorio.
Per ulteriori informazioni o chiarimenti, si invita a contattare il Servizio Fitosanitario Regionale.
