Il Comune di Mapello ha attivato lo Sportello Telematico quale unico mezzo informatico dall'01/01/2020 attraverso il quale presentare le pratiche ed istanze rivolte al SUE. Il portale esegue delle verifiche sulla correttezza dell’istanza, sulla presenza degli allegati e sulle firme digitali apposte sui vari documenti. Solo quando tutti i documenti sono predisposti in maniera corretta, il semaforo presente sulla schermata diventerà verde e sarà possibile inviare, sempre dal portale, la pratica al protocollo.
Per accedere al portale è necessario essere in possesso di un lettore di smart card, e della tessera sanitaria della Regione Lombardia, unitamente al relativo PIN, che può essere chiesto direttamente agli sportelli A.S.L. All’invio della pratica, si riceverà un mail di conferma dal protocollo che assegnerà alla pratica un numero d’ordine, che non è il numero di protocollo generale ufficiale. Il numero di Protocollo della pratica potrà essere visionato in un secondo tempo (in genere nei giorni immediatamente successivi all’inoltro) nell’area denominata 'Miei procedimenti' presente in quella che è chiamata la Scrivania del cittadino sul portale.
Si precisa che in conformità alle norme stabilite nell’allegato A, approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 204 del 17.12.2019, le domande presentate successivamente al termine del 01.01.2020 in modalità difforme saranno rigettate.
Potranno ancora essere presentate in forma cartacea al protocollo del Comune, (fermo restando la possibilità di compilazione e trasmissione mediante il portale), le seguenti istanze :
- Domande di accesso di documenti amministrativi;
- Richiesta di Certificato di destinazione urbanistica;
- Comunicazione per interventi edilizi liberi (ai sensi dell’art.6 comma 1 del Decreto n.380/2001), nel caso non venga coinvolto un progettista;
- Comunicazione inizio lavori per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee ed essere immediatamente rimosse al cessare delle necessità e comunque entro un termine non superiore a novanta giorni (Art.6 comma 1 lettera e-bis del Decreto n.380/2001) nel caso non venga coinvolto un progettista.